Tale trattamento, come detto, è risolutivo solo per casi specifici e ai primi stadi del problema. Come si intuisce, lavora solo sulla pelle che può essere lievemente rassodata, ma l’eccesso reale non può in alcun modo essere eliminato.
Per ottenere un risultato definitivo e capace di risolvere ogni caso bisogna inevitabilmente ricorrere alla chirurgia.
Blefaroplastica chirurgica
Come per molti altri inestetismi, queste proposte “non invasive” sono spesso allettanti, ma sono la reale soluzione per pochi. Spesso risultano più un modo per procrastinare una futura chirurgia.
Qui solo qualche breve cenno sul perchè sia un intervento abbastanza “agile”.
- Eseguito solitamente in sedazione più locale. Ciò permette al paziente di tornare a casa il giorno stesso.
- Dura in media dai 45 ai 90 minuti. La dimissione avviene poi entro un paio d’ ore al massimo.
- Il post operatorio è stimato tra i 10 e i 14 giorni. Ma parliamo del tempo necessario a tornare “socialmente” attivi. Ovvero con punti e segni scomparsi.
- Pertanto una chirurgia veloce nell’esecuzione, con un post operatorio semplice e con segni assenti o che scompariranno a breve. Tutto ciò con un risultato soddisfacente e duraturo. Per approfondire questo aspetto ti propongo:
La Blefaroplastica “senza bisturi” è senz’altro figlia delle necessità del nostro tempo. Apparire al meglio e velocemente. Il paziente tende sempre più a richiedere soluzioni in tale direzione. Anche se, quando è il nostro corpo il soggetto, a volte meglio sarebbe fermarsi un poco a riflettere prima di agire. E non, magari, accettare “nuove” proposte perchè ci appaiono veramente allettanti, belle da sentire, ma senza essere poi realmente risolutive.
Per approfondire ancora un pò la chirurgia delle palpebre e dell’area perioculare: “Scopri tutto sulla Blefaroplastica chirurgica”.
Se invece hai individuato il problema, ma vorresti un consiglio tecnico su come risolverlo al meglio, contattami, vedremo insieme come ridarti lo sguardo che avevi un tempo.