
La Ginecomastia è una condizione che può essere descritta come un seno dai tratti femminei nel contesto un torace maschile. Senza ulteriori spiegazioni, sicuramente puoi ben comprendere o immaginare, già da questa frase, come la cosa possa arrecare disagio, talvolta anche molto importante. Fino anche a condizionare non poco lo stile di vita di chi ne è affetto e la sua l’interazione con gli altri. Ecco perchè sono molti gli uomini che arrivano nel mio studio con la precisa richiesta di voler correggere l’ovvio problema.
La chirurgia che fa per loro è la correzione chirurgica della Ginecomastia. Se ti interessa capire meglio l’“Intervento di Ginecomastia” ti rimanderei alla sessione dedicata del mio sito.
Può prevedere molte variabili, potendo essere diverse le condizioni di partenza. Ecco perchè rispondere alla domanda: “quanto costa un intervento di ginecomastia?” non è semplice, nè immediato. Bisogna prima che il chirurgo valuti la situazione con un’accurata visita. Riuscirà così a programmare l’intervento nelle sue fasi. Solo allora potrà calcolare un preventivo reale basato sull’esigenza dello specifico paziente.
Questo inestetismo sembra essere sempre più diffuso. In realtà la condizione è sempre esistita. Ciò che è cambiato è lo stile di vita e soprattutto la società in cui l’uomo oggi vive.
Sino al secolo scorso l’uomo dava certamente meno importanza al proprio aspetto. Dunque una situazione del genere veniva accettata o, al limite, “coperta”. Oggi invece non è così semplice, sempre di più “viviamo di immagine”. La “perfezione” ricercata prima solo dalla donna, da sempre abituata a “dover” essere bella, diventa un obiettivo anche maschile. Ecco perchè la percentuale di uomini sul totale dei pazienti di chirurgia estetica è decisamente salita. Conseguenza del fatto che è molto cambiato il modo di percepire gli inestetismi corporei. Cosa maggiormente mi chiedono? Te lo rivelo in questo articolo: “Uomini e Chirurgia Estetica: gli interventi più richiesti”.
Ma perchè appare il seno su di un uomo? Sostanzialmente per due ragioni. Che creano poi due diverse tipologie di Ginecomastia: vera o falsa.
Spesso queste due differenti casi si “mescolano” tra loro in varia percentuale. Si hanno quindi uomini con ghiandola ipertrofica, ma anche adipe in eccesso. Ovviamente la mammella che ne consegue può essere più o meno evidente. Da un abbozzo, sino ad un vero e proprio seno cadente.
Sicuramente ti interesserà capire se il petto che non ti piace più sia affetto da questa condizione. Scoprilo leggendo:“Come capire se è Ginecomastia: scopri come riconoscerla”. Puoi poi ulteriormente indagare la tua situazione capendo se è vera o falsa. Trovi pochi semplici punti su cui basare la tua “autodiagnosi” in: “Come capire se è Ginecomastia Vera o Falsa? 4 segni da notare”. Non serve che dica però che solo uno specialista potrà dare la corretta risposta a queste due domande.
Questa domanda è ovviamente una costante di molti appuntamenti. Ed è solo in questa sede che si può avere una risposta. Dopo un’accurata visita e una chiacchierata esaustiva avuta col chirurgo.
Le principali sono:
Nel calcolo del totale sono poi da considerare altre spese di minor entità e meno variabili delle precedenti.
Il paziente per effettuare un corretto percorso chirurgico dovrà sostenere il costo:
Rispondere alla domanda:“quanto costa un intervento di ginecomastia ?” è certamente possibile. Ma, se si procede con serietà e professionalità, non prima di aver fatto una visita accurata che evidenzi le reali esigenze del paziente. Oltre alla chirurgia in sè, ciò che compone il prezzo sono tutti i punti visti sopra.
Si può ben capire che è molto di più del semplice compenso del chirurgo, come si potrebbe essere portati a pensare. C’è una struttura dedicata, del personale qualificato e dei servizi atti a migliorare il più possibile l’intero percorso. Cercando di “limare”il prezzo non significa altro che rischiare di aumentare le possibilità di ottenere un risultato non ottimale, pentendosene poi. Se non addirittura anche mettere a rischio la propria salute.
Il mio consiglio è sempre quello di attendere, se l’intervento dovesse risultare troppo oneroso in quel momento, dandosi il tempo di trovare la cifra esatta. Piuttosto che giocare “alla roulette russa” facendosi operare in luoghi e condizioni non ottimali o valutando viaggi all’estero spesso caratterizzati , tra le altre cose, da uno scarso o nessun appoggio nel percorso di guarigione. Ti parlo di quanto siano rischiose queste soluzioni in: “Chirurgia estetica all’estero: alcune considerazioni” e “Chirurgia estetica low-cost: ciò che non ti dicono”.
Stai valutando una chirurgia per migliorare il tuo petto? Vieni nel mio studio, disegneremo insieme la chirurgia più adatta a te, stabilendo poi anche l’entità dell’investimento necessario alla realizzazione di questo tuo desiderio.
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