Mastoplastica e domande scomode: rispondo sulla tecnica Preservé™
Da alcuni mesi ormai mesi (scrivo questo articolo all'inizio di novembre 2025) si sta sentendo parlare sempre di più della tecnica Preservé™ per la mastoplastica additiva.
È normale che, davanti a qualcosa di nuovo, ci siano curiosità ma anche dubbi.
In questo articolo voglio rispondere alle domande più frequenti e anche alle più “scomode” che ricevo ogni giorno da chi vuole capire se questa nuova tecnica fa davvero la differenza.
“Non sarà solo una moda del momento?”
È una domanda che sento spesso, e la risposta è No.
Preservé™ non è una trovata pubblicitaria, ma un vero passo avanti nel modo in cui si può eseguire una mastoplastica additiva.
La differenza principale è che si tratta di una tecnica più delicata sui tessuti, che permette un recupero molto più veloce e un’esperienza decisamente più leggera sia in sala operatoria che nelle ore e giorni successivi.
Non è un miracolo, è semplicemente una chirurgia fatta in modo più rispettoso del corpo.
Se vuoi un approfondimento più tecnico su come funziona, leggi anche “Mastoplastica additiva: la nuova tecnica Preservé - Domande e risposte”.
“Chi può fare la tecnica Preservé™?”
Non tutte le donne sono candidate ideali, ed è giusto chiarirlo.
Non consiglio questa tecnica a chi:
Ha pochissimo tessuto mammario naturale (serve coprire bene la protesi),
Desidera un risultato molto vistoso o artificiale, intendendo con questo un aumento molto significativo del volume mammario.
Ha già subito un intervento di mastoplastica e vuole solo sostituire le protesi.
In tutti questi casi, resta più indicata la tecnica tradizionale.
Preservé™ invece è perfetta per chi desidera un risultato naturale, con tempi di recupero ridotti e meno fastidio nel post-operatorio.
“Ma è sicuro fare un intervento al seno con anestesia locale?”
Domanda legittima!
Ti spiego: la Preservé™ è molto meno invasiva rispetto a una mastoplastica classica.
Il trauma sui tessuti è minimo, quindi anche l’anestesia può essere più leggera, spesso una locale con blanda sedazione, proprio perchè si vanno a disturbare molto meno i nervi sensitivi distribuiti nel seno.
Ciò riduce il tempo di permanenza in clinica e permette di tornare a casa dopo un’ora o poco più.
L’anestesia viene calibrata sul tipo di intervento, non è “una scelta al risparmio”.
“Perché il recupero è così veloce?”
Il segreto è tutto nella delicatezza della tecnica: toccando meno i tessuti, i nervi, i vasi sanguigni e linfatici, il corpo reagisce meglio e guarisce prima.
Già dopo uno o due giorni molte pazienti possono tornare alle normali attività, e dopo una settimana riprendere anche lo sport in modo graduale e con esercizi selezionati
È proprio questa leggerezza che ha reso la tecnica molto apprezzata, soprattutto tra chi ha uno stile di vita molto attivo e pregno di impegni quotidiani.
“Serve un chirurgo più esperto?”
Sì, e ci tengo a dirlo chiaramente.
La Preservé™ non è una tecnica che può essere eseguita da chiunque: per poterla praticare è necessario ottenere una licenza ufficiale, rilasciata da Motiva, dopo un percorso di formazione pratica.
Solo chirurghi con esperienza già consolidata nella chirurgia estetica del seno possono accedervi.
In Italia, al momento, il numero dei chirurghi aventi tale licenza è ancora limitato, pur in crescita.
“È davvero l’ideale per chi fa sport?”
Risponderei certamente in modo affermativo.
La Preservé™ , oltre ad essere molto poco traumatica per il tessuto mammario, come detto prima, non coinvolge il muscolo pettorale, quindi la paziente mantiene subito la libertà di movimento delle braccia, può vestirsi da sola e riprendere la vita quotidiana in tempi brevissimi.
Per chi fa sport, questo è un grande vantaggio, perché non c’è bisogno di lunghi periodi di stop.
“Cosa devo sapere prima di scegliere?”
Devi sapere che è una tecnica moderna, sicura e poco invasiva, pensata per chi vuole un seno naturale e tempi di recupero brevi.
Ma non è “magica”: serve comunque una valutazione attenta del tuo fisico, della quantità di tessuto e delle tue aspettative.
L’obiettivo non è cambiare chi sei, ma valorizzare la tua forma in modo armonioso.
“Può sostituire la mano del chirurgo?”
No, e non lo farà mai.
La tecnica Preservé™ è come uno strumento molto preciso: dà il meglio solo se eseguita da un chirurgo esperto, capace di adattarla alla singola persona.
È un po’ come un’orchestra: anche con il miglior violino, serve un buon direttore.
Conclusione
Preservé™ non è una moda, ma un’evoluzione concreta nella chirurgia estetica del seno.
Non ho problemi ad affermare che potrebbe ben rappresentare l'inizio di una nuovo era nell'eseguire questo intervento.
Permette di ottenere risultati naturali con tempi di recupero più brevi e minore disagio.
Ma, come ogni tecnica, va scelta con consapevolezza e dopo un confronto diretto con il chirurgo.
Se vuoi valutare se la tecnica Preservé™ è adatta al tuo caso specifico, contattami: analizzeremo insieme le tue caratteristiche anatomiche e le tue aspettative, per individuare il percorso migliore per valorizzare la tua bellezza in modo sicuro e su misura.




